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Bellezza, come far brillare il sorriso

Avere un sorriso bianco e luminoso è il desiderio di molte persone. Oltre che a essere bello esteticamente, un sorriso brillante aumenta la stima che nutriamo verso noi stessi e ci fa sentire meglio e più sicuri con gli altri. Per questo, in tanti valutano di sottoporsi a un trattamento sbiancante da un professionista o ricercano rimedi naturali che donano un colore più luminoso alla dentatura. Ma procediamo con ordine.

La soluzione migliore è il dentista

Esistono diversi rimedi naturali che possono aiutare a sbiancare i denti. Tuttavia, la maggior parte dei dentisti o degli igienisti dentali offre trattamenti sbiancanti molto più efficaci e potenti rispetto ai rimedi fai da te. Inoltre, l’uso improprio ed eccessivo di qualsiasi prodotto sbiancante presente in commercio o fatto in casa può rischiare di danneggiare i denti e peggiorare la situazione di partenza.

Tra i vari trattamenti più desiderati offerti dai professionisti, uno di questi è sicuramente quello delle faccette dentali. Questo prevede l’applicazione di faccette estetiche sui denti, rendendo il sorriso bianco e radiante come uno star. Come ogni trattamento professionale, anche le faccette estetiche hanno, ovviamente, un loro costo. A tal proposito, sul sito di Dentalpharma è possibile farsi un’idea del prezzo delle faccette dentali. Come si può leggere nell’articolo, i prezzi variano dai 100 ai 400 per ogni impiallacciatura composita, e dai 300 ai 1000 euro per la porcellana.

Certo, i prezzi non sono bassi, ma il risultato e l’efficacia di questo metodo sbiancante è assicurato e duraturo.

Rimedi naturali per uno sbiancamento fai da te

Per chi invece non ha interesse o non ha le possibilità di affidarsi a un igienista dentale, sono presenti diversi metodi casalinghi che possono aiutare a migliorare la salute e l’aspetto dei denti.

  • L’olio di cocco è un rimedio popolare di origine indiana pensato per migliorare l’igiene orale, oltre che a rimuovere le tossine dal corpo. Non è presente nessuno studio scientifico che confermi la validità di questo metodo; tuttavia, in tanti affermano che i loro denti sono più bianchi e luminosi dopo averlo usato. L’utilizzo è molto semplice: si prende un cucchiaio di olio di cocco e, una volta in bocca, occorre fare una sorta di risciacquo per 15 minuti. Inoltre, questo metodo, rispetto ad alcuni altri, è sicuro e privo di rischi: l’olio di cocco, infatti, non espone i denti ad acidi o ad altre sostanze che possono erodere lo smalto.
  • Il bicarbonato di sodio ha proprietà sbiancanti naturali, oltre a essere un leggero abrasivo che può aiutare a rimuovere le macchie superficiali dei denti. Per provare questo modo, occorre mescolare un cucchiaino di bicarbonato di sodio con due cucchiaini di acqua e “spennellare” il tutto sullo smalto. Attenzione, però, a non abusare con questo trattamento. È consigliabile una volta a settimana o si rischia di rovinare lo smalto dentale.
  • Mangiare frutta e verdura. Una dieta ricca di questi alimenti contribuisce a renderli più sani. In particolare, fragola e ananas sembrano aiutare a sbiancare i denti.

Prevenire è meglio che curare

Prevenire l’ingiallimento dei denti, soprattutto con l’avanzare dell’età, adottando tutta una serie di accorgimenti è una pratica sana.

Innanzitutto, bisognerebbe usare moderatamente cibi e bevande come il caffè, il vino rosso e i frutti di bosco scuri, famosi per macchiare i denti. Dopo aver consumato uno di questi cibi o bevande a rischio, bisognerebbe lavarsi subito i denti per prevenire le macchie scure.

Inoltre, bisognerebbe evitare di fumare. Il fumo, infatti, è uno dei peggiori nemici dei denti. Li rende gialli prima del tempo e provoca macchie scure sullo smalto.

Infine, per la salute dentale, occorrerebbe ridurre l’assunzione di zuccheri, in quanto, oltre a contribuire alla formazione di carie, causa placca e gengivite.